sabato 14 agosto 2010

Quasi volando a due cm dal suolo

Corro, senza pensare, senza paura, corro...
Avanti è la cosa più facile, corro avanti qualunque sia la strada.
Non ho un posto dove andare ma sopratutto non ho un posto dove potere fermarmi e allora...
Corro, in cuffia scorre il silenzio, in loop, anche lui corre provando a mordersi la coda.
Correndo sono tante le cose che sfioro, ferme immobili le sfioro e già non sono più li, sono io che sono già così lontano.
Il mondo non cambia correndo solo diventa un po' più piccolo ma questo non ci fa sembrare più grandi anzi...
Corro con ottimi tempi e su qualsiasi distanza, sono i miei tempi e le mie distanze.
Corro e quando dormo stremato sogno di correre, sogno di non fermarmi e corro.... corro...
Quelli che mi vedono sfrecciare davanti al loro immobilismo pensano che io abbia fretta ma si sbagliano, il mio è solo disinteresse,
Non c'è impegno o ricerca, forse semplicemente non m'interessa camminare o fermarmi su questo mondo.
Io corro.

2 commenti:

  1. solo il ritmo cadenzato dei passi a combattere con quello del cuore
    la mente che si vuota
    correre
    bello C14, molto

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  2. Ferma e se mi muovo è lento strisciare, una lumaca che lascia il passo alla sua bava, come a non essere ancora del tutto altrove.
    Lenta, perché non sfugga nulla, a bere attimi.
    Lenta, perché io possa vedere quello che non è permesso nemmeno a chi cammina piano, perché solo quello mi interessa davvero: ritmi lenti e infinitesimali porzioni di tempo.
    Ecco perché purtroppo :-)

    asia

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