Oggi è un giorno in meno. E' un giorno a cui hanno tolto il sole. Oggi è un giorno dove anche io mi siedo e attendo. E vorrei sapere cosa, per essere pronta quando arriverà. Dato che tutte le cose che desidero, non si avverano, ho smesso di desiderare. E qualcuna di loro è tornata in dietro. Come una bella donna che dopo anni che gli vai dietro si stranisce di non essere più cercata. E l'ho afferrata fra le mani, ho fatto l'amore con lei, nel più dolce dei modi e poi, stingendola al collo, le ho tolto la sofferenza della vita. L'ho guardata teneramente supplicarmi di porre fine a tutto questo inferno che stiamo vivendo. Dopo l'ho accarezzata e le ho sussurrato all'orecchio che ci vuole più coraggio a rimanere qui, che ad andarsene. Ma non mi poteva più sentire e aveva già preso la sua decisione. Quindi oggi mi siedo e aspetto. La prossima persona che sia stufa di vivere, per portarla in giro nelle porte dell'inferno, per farle godere gli ultimi attimi di piacere intenso. E per poi guardarla e farmi supplicare che tutto ciò sia solo un sogno. Di propria scelta. Siediti accanto a me. Cavalcheremo la mia moto e ti farò vedere le mie porte. Ma so già che non mi supplicherai ridendo e che ritorneremo qui a sederci, dove possono trovarci, dove noi attendiamo.
Fai bene a stare seduto ad aspettare e non rincorrere ciò che è una mera illusione. Cittadino14 non sei solo, ci sono amici che Ti sollevano e cercano di farti scorrere quell'attesa in modo sereno. Io ti tengo la mano... sono con Te... un sorriso myetta
Oggi è un giorno in meno. E' un giorno a cui hanno tolto il sole. Oggi è un giorno dove anche io mi siedo e attendo. E vorrei sapere cosa, per essere pronta quando arriverà. Dato che tutte le cose che desidero, non si avverano, ho smesso di desiderare. E qualcuna di loro è tornata in dietro. Come una bella donna che dopo anni che gli vai dietro si stranisce di non essere più cercata. E l'ho afferrata fra le mani, ho fatto l'amore con lei, nel più dolce dei modi e poi, stingendola al collo, le ho tolto la sofferenza della vita. L'ho guardata teneramente supplicarmi di porre fine a tutto questo inferno che stiamo vivendo. Dopo l'ho accarezzata e le ho sussurrato all'orecchio che ci vuole più coraggio a rimanere qui, che ad andarsene. Ma non mi poteva più sentire e aveva già preso la sua decisione. Quindi oggi mi siedo e aspetto. La prossima persona che sia stufa di vivere, per portarla in giro nelle porte dell'inferno, per farle godere gli ultimi attimi di piacere intenso. E per poi guardarla e farmi supplicare che tutto ciò sia solo un sogno. Di propria scelta. Siediti accanto a me. Cavalcheremo la mia moto e ti farò vedere le mie porte. Ma so già che non mi supplicherai ridendo e che ritorneremo qui a sederci, dove possono trovarci, dove noi attendiamo.
RispondiEliminaFai bene a stare seduto ad aspettare e non rincorrere ciò che è una mera illusione. Cittadino14 non sei solo, ci sono amici che Ti sollevano e cercano di farti scorrere quell'attesa in modo sereno. Io ti tengo la mano... sono con Te...
RispondiEliminaun sorriso
myetta
non serve inseguire. chi ci deve trovare ci troverà in qualunque posto noi siamo. anche seduti ad aspettare una nuova alba.
RispondiEliminaun abbraccio sincero C14