venerdì 3 febbraio 2012

Dormi

E poi mi trovo come sempre a parlare di te, non parlo con te ma di te, è un po' strano lo so.
Mi trovo nella notte a inseguire pensieri liberi, liberi di vagare sino a te, di solleticarti quando dormi, di mettersi tranquilli sul tuo cuscino ad osservarti, liberi di desiderarti.
Nella notte anche i pensieri osceni prendono forma e si muovono, ci sei tu, ci sei sempre tu, osceni o meno, sorrisi e lacrime, bianca la tua pelle che diventa rossa.
I desideri sono come sogni?
Io desidero quello che voglio e non vorrei mai che un sogno diventasse realtà, lo perderei.
I desideri, i miei desideri non sono come sogni, non desidero quello che non posso avere, ti voglio e ti desidero sono sinonimi, anche se non so se ti avrò parlo di te, lo vedi (sorridi lo so), sorrido lo sai.
Anche quando non ho niente da dire raccogli questo silenzio, io al momento me lo faccio bastare e mi sposto nel tempo verso il domani, ti porto con me...
Troveremo funghi anche senza cercarne e potremo sdraiarci dove non torneremo mai.
Dormi ora che la notte ti stringe sul cuscino, dormi.

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